smart fortwo, forfour, forall: la smartina, purtroppo, va’ in pensione!

Avete presente la smartina? Sì, quella carina, a due posti, l’auto preferita dai giovani, quella che va’ di moda in città come al mare e in montagna; la prima citycar elettrica, quella che puoi parcheggiare dappertutto… bene, proprio quella mitica auto, non verrà mai più prodotta per il mercato italiano. L’ultimo esemplare, infatti, è stato consegnato a Milano alla sua orgogliosissima proprietaria: Gaia Pisani

Lei è una giovane avvocatessa milanese che, a bordo della sua smart EQ fortwo, continuerà a farsi ambasciatrice di una mobilità intelligente, a zero emissioni e sempre, incredibilmente trendy. Con la consegna dell’ultimo esemplare di smart fortwo prodotto per il mercato italiano, si chiude quindi una storia lunga successo di cui buona parte vissuto proprio in Italia. Oltre 25 anni in cui, grazie ad un concept unico, concentrato in 2 metri e 70, fortwo ha rivoluzionato l’idea di mobilità cittadina, conquistando il cuore di più di 650.000 fan nel Bel Paese. 

Da inimitabile status symbol a front runner di progetti innovativi, come il primo car sharing a flusso libero, smart è sempre andata oltre la semplice definizione di automobile, cercando un ruolo da protagonista nella vita sociale e culturale delle nostre città, fino ad essere considerata da alcuni sociologi un ‘simpatico e funzionale elemento di arredo urbano’. Tutto questo grazie anche ad un design unico che le ha fatto guadagnare un posto d’onore nella collezione privata del Museum of Modern Art (MoMA) di New York

Per più di 25 anni, la relazione tra smart e gli italiani è stata un punto di riferimento per tutti i mercati in cui è stata commercializzata a livello globale. Nessun altro paese è mai riuscito, infatti, a ricreare il feeling che ha portato il marchio più innovativo del mercato automobilistico a conquistare oltre 650.000 clienti nel Bel Paese. 

Un successo che prende forma da un concept ingegneristico unico e si è affermato anche attraverso campagne rivoluzionarie, che hanno introdotto formule mai utilizzate prima per i clienti privati come ‘e puoi restituirla quando vuoi’, lanciando così trend e intuizioni che oggi ritroviamo nella quotidianità l’automobile, sia dal punto di vista concettuale che commerciale. L’utilizzo del bicolor per la livrea della carrozzeria, o lo sviluppo di esclusive serie speciali (oltre 60 tra italiane e internazionali) che esaltavano il concetto di individualità: sono solo alcuni esempi del ruolo di trend setter che la fortwo ha ricoperto nel corso degli anni. 

“Qualche anno fa, il lancio l’ultima generazione endotermica di fortwo fu accompagnata da uno slogan che racchiude in sé una buona parte dell’essenza stessa di smart: tutto resta diverso – ha dichiarato Maurizio Zaccaria, direttore vendite Mercedes-Benz Cars Italia – In tutti questi anni, infatti, smart è sempre riuscita a reinventarsi, senza mai perdere la propria identità. Ed è proprio questa una delle chiavi del suo successo: ha voluto sempre guardare oltre il semplice concetto di automobile, pensare fuori dal coro, per conquistare la scena come una solista fuoriclasse e non come una semplice eco.”

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